Padre, che sei nei cieli,
attirami a te
e dammi al tuo Figlio.
La vita che mi dài
Gesù libererà
dal danno e dalla morte.
Poiché tu, Padre, m’ami,
Egli mi amerà
e mi darà a te.
Io tornerò segnato
dal timbro della croce,
vessillo di vittoria.
Lo schiavo sono io,
predato dai nemici
e chiuso in prigione.
“Verrà a liberarci”
han detto i profeti,
parlando di Gesù.
Si è fatto come me,
soggetto alla morte,
ma immune da ogni colpa.
Nessuno può resistere
al sommo suo potere,
al santo suo volere.
Così io sono libero
e consegnato a te,
ragione di mia vita.
Adoro te, mio Padre,
e adoro il mio Gesù,
ch’è Dio come te.
Adesso son felice
e lo sarò per sempre,
vivendo in braccio a te.
A te l’eterno grazie,
a te l’eterna gloria
insieme al mio Gesù.
P. G. Alimonti OFM cap, ” La via del sale”, Il mappamondo, pp 127-128