Poesie

E’ mio volere

E’ questo il mio volere:
sconfiggere, morendo,
la morte che vi uccide.

Mio Figlio, innocente,
riscatta i peccatori,
che sono nel castigo.

Li voglio tutti liberi,
in piena dignità
e propria volontà.

Io voglio cancellare
l’errore iniziale,
che vi staccò da me.

Voi non avete pace,
perché vi manca il bacio
e la carezza mia.

Chi adesso vi tormenta
è il duro smarrimento
e l’alta confusione.

Se non guardate il cielo,
vi dividete in odio
i beni della terra.

E pur sapendo bene,
che tutto lascerete
nel giorno della morte!

Il mio amato Figlio,
vi parlerà di me
e dell’eternità.

Adesso è spezzata
la fune che vi lega
all’immortalità.

Senza di me è prigione
e doloroso esilio
il tempo che vi ho dato.

Voi vivi tornerete;
l’eternità godrete;
ho detto: è mio volere!

P. G. Alimonti, Da ieri a domani, pp. 161-2
collana “Il tempo della luce”