Poesie

Il nuovo mondo

Il nuovo mondo

E regnerà sul trono
di Davide, suo padre.
È regno senza fine.

Neppur confine avrà
perché a Lui daranno
ossequio le nazioni.

Il fin l’ha posto Dio,
che liberare vuole
il mondo dal demonio.

È solo usurpazione,
perché sconfisse l’uomo
col suo primo inganno.

Cadranno regni e imperi
sorretti dalle armi,
pagati con il sangue.

Per arrivare al fine
dovrà finire il tempo,
che regola il presente.

Fra bene e male corre
bilancio misterioso,
che solo Dio conosce.

L’umanità percorre
il tempo come il mondo
e poi si fermerà.

Son regolati gli astri
da leggi permanenti
e stabili confini.

Qui dentro l’uomo vive,
e come a casa sua,
ma tutto è di Dio.

Il Re universale
rimane sempre Lui
e stabilisce i tempi.

Raggiunto il fine giusto
decreterà la fine,
e quello è il mondo nuovo.

P. G. Alimonti OFM cap, “ Il tempo della luce”, Tra fine e confine, pp 13-14