Messa quotidiana

Omelia 23-12-13

 

Vieni presto, Signore Gesù

LAETENTUR CAELI

Ant. Marana tha! vieni, Signore Gesù!                   1Cor 16,22

Gioiscano i cieli, esulti la terra                  1Cr 16,31; Sal 96,11
o monti, cantate con gioia le lodi.                            Is 49,13

Sgorghi l’esultanza dai monti                                  Sal 98,8
e i colli proclamino la giustizia.                                Sal 72,3

Perché verrà il Signore nostro                      Is 40,10; Zc 14,5
e avrà misericordia dei suoi poveri.                         Is 49,13

Piovete, o cieli, dall’alto e
dalle nubi scenda il Giusto                                       Is 45,8
si apra la terra e germogli il Salvatore.

Ricordati di noi, Signore,                                       Sal 106,4
e visitaci con la tua salvezza.

Mostra a noi, Signore, la tua misericordia                 Sal 85,8
e dona a noi la tua salvezza.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura   Ml 3, 1-4.23-24
Prima del giorno del Signore manderò il profeta Elia.
Dal libro del profeta Malachìa
Così dice il Signore:
«Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti.
Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia. Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani.
Ecco, io invierò il profeta Elìa prima che giunga
il giorno grande e terribile del Signore:
egli convertirà il cuore dei padri verso i figli
e il cuore dei figli verso i padri,
perché io, venendo,
non colpisca
la terra con lo sterminio».

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 24
Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà
per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.
Il Signore si confida con chi lo teme:
gli fa conoscere la sua alleanza.

Canto al Vangelo  
Alleluia, alleluia.
O Emmanuele, Dio con noi,
attesa dei popoli e loro liberatore:
vieni a salvarci con la tua presenza.
Alleluia.

Vangelo   Lc 1, 57-66
Nascita di Giovanni Battista
Dal vangelo secondo Luca
In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.