Preghiera in canto

Mia ferita

“…Il penetrar del ferro un fuoco in cuor m’accese, che brucia senza posa e fa gridare forte: Gesù, ti prego, basta…”.

Il testo è tratto dal volume “Uno con l’agnello”, pag. 71, di P.G. Alimonti OFM cap.

MIA FERITA (spartito in pdf) 

O mio bramato dono!

O celestiale assalto!

Avevo tanto atteso

il misterioso lampo,

il segno dell’amore.

O mio divino arciere,

tu non fallisci il colpo.

Il giavellotto acuto

entrò veloce e dritto

nel centro del mio cuore.

R.: Il penetrar del ferro 

un fuoco in cuor m’accese,

che brucia senza posa 

e fa gridare forte: 

Gesù, ti prego, basta,

Gesù ti prego.

Gesù ti prego basta!

Ma Tu non darmi ascolto,

poiché mi tiene in vita

la forza di quel fuoco,

e il tuo sorriso dona

trasumanato gaudio.

Togliesti dal mio petto

il doloroso dardo,

ma resta la sua breccia.

Aperta mia ferita

sei porta del mio Dio. R