Testimone

Non ebbe il coraggio

Ogni legge, ordine e decreto
può avere la sua eccezione.
Chi esegue deve agire con saggezza e prudenza
e nel caso assumersi
il coraggio della responsabilitĂ .
Mentre viveva Padre Pio a San Giovanni Rotondo
per ordine dell’alta autorità ecclesiastica
era proibito aprire la Chiesa
prima delle ore cinque;
l’ora in cui Padre Pio
poteva iniziare la celebrazione della Santa Messa.
La gente venuta da ogni parte del mondo,
dalla mezzanotte si riuniva sul sagrato
a recitare il rosario e a cantare.
La notte di cui voglio parlarvi
ero in preghiera accanto a Padre Pio.
Si scatenò una bufera.
Fuori il vento ululava
e sibilava attraverso i vetri.
Scendeva violenta la pioggia
e lo scoppio dei tuoni faceva paura.
Come ogni mattina Padre Pio
stava pregando in sacrestia.
Lo vedevo piĂą volte sollevare la testa
e guardare verso le scale del convento.
Finalmente scende il Padre guardiano,
che si avvicina a Padre Pio
e gli dice qualcosa sottovoce.
Padre Pio ascolta e poi supplica
il superiore di aprire la chiesa.
Disse con voce accorata:
– Fate entrare quella povera gente! –
– Non possiamo: c’è un divieto –.
Padre Pio aggiunge con le lacrime:
– Ti ci metti pure tu! –
Quindi torna a poggiare
le braccia e la testa sul banco.
Padre Pio consigliava un gesto di caritĂ ,
l’altro non ebbe il coraggio
di fare un’eccezione alla legge.
L’unico riparo per quei fedeli
fu la preghiera e il pianto di Padre Pio.
Vana fu l’intercessione di colui
Al quale tutti ricorrevano per l’intercessione.

P. Guglielmo Alimonti, I Colori del Vespro, vol. 2, pp. 42-3